MfdLag simula
i processi dispersivi di sostanze conservative nei sistemi idrodinamici
bidimensionali, nei quali il flusso avviene prevalentemente sul
piano orizzontale e non sono presenti sostanziali fenomeni di stratificazione.
L'equazione differenziale della dispersione varia completamente
la sua tipologia, da una forma parabolica ad una iperbolica, in
funzione della diversa importanza relativa che possono assumere
i termini convettivi nei rapporti di quelli diffusivi.Per
questo motivo parecchi metodi di risoluzione, proposti nel passato
ma ancora oggi spesso utilizzati, non riescono assolutamente ad
eliminare tutta una serie di fastidiosissimi e dannosi problemi
numerici (insorgenza di una diffusione non fisica ma numerica; oscillazioni
nella soluzione; influenza operata sui risultati del modello dall'orientamento
del reticolo nel caso dei metodi alle differenze finite; incapacità
di conservare correttamente la massa).
MfdLag, seguendo
i metodi numerici più recenti, è in grado di eliminare
quasi completamente tutti i problemi sopra citati, determinando
la soluzione con il metodo delle linee caratteristiche accoppiato
al metodo degli elementi finiti (MMOC). L'algoritmo numerico permette
dapprima di seguire le traiettorie delle particelle lungo le linee
caratteristiche del flusso, ignorando la diffusione e superando
in questo modo i maggiori ostacoli numerici. La tecnica agli elementi
finiti è successivamente considerata per la risoluzione completa
dell'equazione.
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